Il tunnel fu realizzato tra il 1475 ed il 1480 per il volere del Marchese di Saluzzo Ludovico II, che volle in tal modo favorire il commercio nel proprio marchesato con un collegamento diretto e rapido col Delfinato e la Provenza.

La galleria si apre, sul versante italiano, a quota 2882 mt., al piede della parete culminante con la dentellata crestina delle Traversette. Il traforo, in leggera salita, č facilmente percorribile qualora lo sbocco sul versante francese non sia ostruito dalle ricorrenti frane che vanificano i ripetuti restauri. E comunque sempre interessante una visita ai 75 metri della galleria: č necessaria una lampada portatile per evitare l’inciampo con le piccole frane o con i tratti di ghiaccio che al buio intralciano il camino.

COME SI RAGGIUNGE:

Da Pian del Re (mt.2020) si prende il sentiero V 16 sino all’ultimo bivio (ore 2,30) sul ripido pendio pietroso a monte della casermetta e della fonte Ordi (m 2787): il ramo di destra porta in breve alla vicinissima apertura della galleria delle Traversette (o “ Buco di Viso”) che consente di passare nella valle del Guil evitando di inerpicarsi sui dirupi del crinale.