Percorsi Occitani - Valle Maira

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3° Tappa
PALENT - ARATA

Oggi la tappa, piuttosto breve, non tocca nessun centro abitato: le prime case si trovano raggiungendo Marmora. Si lascia Palent seguendo la carrareccia che si inerpica con un lungo tornante tra la panoramica sommità del costone alle spalle dell’abitato. Verso quota 1600m, si abbandona la viuzza - sentiero che con una ripida salita guadagna quota, pianeggia per un tratto e quindi supera il vallonetto del Rio Fioto. Ancora un ripido tratto in salita, quindi il sentiero si inserisce in una radura (1720 m), che contraddistingue la dorsale divisoria con l’attigua boscosa Comba Turnoira. 

Con andamento saliscendi i tornantini permettono la discesa al sottostante Colle Sottano dell’Encucetta (1601 m), dal quale si gode il panorama sul Monte Oronaye e sulla catena Chersogno – Rocca Gialeo – Pelvo d’Elva. Sorge la gotica chiesa parrocchiale di S. Massimo (1548 m) con affreschi quattrocenteschi. Il sentiero scende alla borgata Arata (1389 m), dove è situato il posto tappa Circolo Acli Brec dal Vem (ore 3, 3.40) itinerario "storico – culturale" , che mette in evidenza le notevoli bellezze artistiche ed architettoniche del borgate di Marmora. 
L’itinerario nella sua prima parte si addentra nei cupi vallonetti del versante settentrionale del Monte Buch, inserendosi poi nella bellissima "via napoleonica" con la quale sui campi coltivati ad erbe officinali (una mulattiera fornisce una buona scorciatoia) raggiungendola per seguire sulla destra un’ampia mulattiera pianeggiante, che porta nel lariceto ad una presa dell’acquedotto, incassata nel vallonetto del Rio Giardino. 

Da qui prosegue lungo un più stretto sentiero transita ai piedi della Balma Rustagn (rudimentale ricovero scavato nella roccia), lascia una diramazione che scende a destra a Le Grange Fermis e tagliati tutti i vallonetti della Comba Turnoira, raggiunge il Colle Soprano dell’encucetta (1701 m) sulla dorsale col Vallone di Marmora. 

Un dente roccioso che caratterizza un ennesimo costone, la "napoleonica" si distende tra i prati ormai in vista di Marmora, dove ci accoglie la Borgata Superiore (1523 m) dalle grandi case rustiche (Viano da Palent).