ROCCABRUNA: GIARDINO NATURALISTICO “VALLE MAIRA”
NEL CUORE DEL TERRITORIO
E’ possibile rappresentare, in un unico giardino, le bellezze naturali di una valle alpina?
Da questa domanda è nata l’idea del Giardino Naturalistico “Valle Maira”, i cui lavori sono iniziati nei primi mesi del 2000, in collaborazione fra il Comune di Roccabruna e il CAI di Dronero.
Accogliendo il visitatore, lo scopo è di avvicinarlo al cuore del territorio, visivamente rappresentato dalla forma del percorso principale, realizzato in “lose” della Valle Maira. Attraversando il giardino, si viene accompagnati alla scoperta di piante, fiori e rocce caratteristici di un ambiente alpino. Questi temi vogliono suggerire un incentivo alla ricerca di nuove scoperte sul territorio, proponendo un metodo investigativo di osservazione della natura che ci circonda.
AMBIENTI DEL GIARDINO
I versanti della bassa e media valle. Viene qui presentata l’area della pianura, i famosi Ciciu del Villar; un muretto a secco di rocce locali, da cui sgorga una piccola sorgente.
Il laghetto. Una veduta generale dell’ambiente acquatico: l’acqua di emissione del lago va ad alimentare un’area umida e ombreggiata.
Il ruscello. La fresca area del ruscello, con il recupero delle sue rive, favorisce la presenza di diverse tipologie boschive.
I giardini rocciosi. Le tipologie delle diverse rocce presenti in valle vanno a formare diversi giardini rocciosi. Si osserva la stretta relazione fra il mondo vegetale e il substrato minerale, dal quale le piante traggono nutrimento.
L’ambiente alpino. La prateria è un ricco ambiente di associazioni erbacee, situato oltre il limite della vegetazione arboree. Qui si può incontrare il gias, la zona di riposo dei greggi e delle mandrie che annualmente ne concimano e calpestano il terreno, influenzando la vegetazione.
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